Gli Acquari di Genova, Cattolica e Livorno di Costa Edutainment si uniscono alla campagna di conservazione dello squalo pinna bianca oceanico (Carcharhinus longimanus) promossa dall’Unione Europea dei Curatori di Acquari (EUAC) e dalla Shark Trust.
Un tempo lo squalo pinna bianca oceanico era tra gli squali più abbondanti degli oceani. Decenni di pesca eccessiva hanno causato un drastico calo delle popolazioni, al punto che oggi questa specie è classificata come in pericolo critico nella Lista Rossa IUCN. È stata lanciata la campagna Progetto Oceanic Whitetip, che sfrutta la forza collettiva di centinaia di migliaia di visitatori degli acquari di tutta Europa sotto il nome di Action for Oceanics.
Ricercato per le sue caratteristiche pinne bianche, lo squalo pinna bianca oceanico ha visto ridurre la propria popolazione oltre l’80% in alcune aree. In risposta e grazie all’attività di sensibilizzazione, molti governi hanno adottato impegni per la conservazione, tra cui divieti di pesca e restrizioni commerciali.
Nonostante ciò, questa specie resta sotto pressione: continua a essere catturato come bycatch nelle attività di pesca d’altura, è vulnerabile a esenzioni dannose e soggetto a traffici illegali. La minaccia è talmente seria che Panama ha proposto l’inserimento dello squalo pinna bianca oceanico nell’Appendice I della Convenzione CITES nella prossima Conferenza delle Parti, misura che vieterebbe completamente il commercio internazionale della specie. Ma questo non basta.
Animati dalla preoccupazione per gli squali oceanici e per il pinna bianca oceanico in particolare, l’EUAC e la Shark Trust lanciano ufficialmente il Progetto Oceanic Whitetip.
Gli acquari partner in tutta Europa hanno l'obiettivo di coinvolgere cittadini e visitatori per fare pressione sugli Stati Membri e sulla Commissione Europea affinché agiscano concretamente per gli squali oceanici – per proteggerne il futuro e quello degli ecosistemi marini.